Anche la Camera dei Deputati ha approvato la staffetta generazionale nella riforma della Pubblica Amministrazione. Dopo il si del Senato, anche l'altro ramo del Parlamento ha sancito che i dipendenti pubblici, prossimi alla pensione e su base volontaria, potranno richiedere il cosiddetto part-time con una riduzione dell'orario di lavoro e, conseguentemente, dello stipendio mensile. La cosiddetta “staffetta generazionale” dovrebbe essere uno dei prossimi provvedimenti del Governo per favorire l’occupazione giovanile e l’efficienza aziendale. La stampa, come suo mestiere, ha cercato di divulgare (ma anche semplificare) questo tema nel senso di “vecchie generazioni che passano il testimone alle nuove leve attraverso un meccanismo innovativo che garantisce l’inserimento lavorativo dei giovani a tempo pieno (con un contratto di apprendistato e/o a tempo indeterminato) e contestualmente il mantenimento dei lavoratori maturi seppure a part-time all’interno della stessa azienda”.
Non più di un anno e mezzo fa il ricambio generazionale nella P.A. era visto come aspetto qualificante del processo di riforma della Pubblica Amministrazione tant’è che il Ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia ebbe a dichiarare alla stampa che serviva: un grande progetto di staffetta generazionale, con un processo di riduzione non traumatica dei dirigenti e dei dipendenti vicini alla pensione per favorire l'ingresso di giovani. Viene inoltre ipotizzata la staffetta generazionale. La norma prevede la possibilità per chi è vicino alla pensione di optare per il part-time, mantenendo i contributi pensionistici per il tempo pieno solamente con versamenti volontari.
Riforma Pensioni, approvata la Staffetta Generazionale nelle Pa
Per questo la prima azione sarà un grande progetto di “staffetta generazionale” nella Pa: va avviato un processo di riduzione non traumatica dei dirigenti e, più in generale, dei dipendenti vicini alla pensione, per favorire l’ingresso di giovani.Non resta da vedere, a cominciare da domani, se alle parole seguiranno i fatti. Riforma Madia le soglie arrivavano al 100% nel 20ora, dal testo che si appresta a passare all’esame delle Camere, sembrerebbe che per gli anni 2221le soglie saranno pari al 25%. Ciò significa che ci vorranno dipendenti andati in pensione per fare entrare un giovane. Pubblica amministrazione riprenderanno domani.
Al pettine sono attesi anche altri delicati nodi, come quello sulla riforma della dirigenza pubblica. Senato riprenderà ad analizzare la riforma della pubblica amministrazione elaborata dal ministro Marianna Madia. E rispunta la possibilità della staffetta generazionale.
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